Il programma scientifico sarà strutturato in sessioni plenarie che si terranno al mattino e sessioni pomeridiane con approfondimenti tematici, seminari organizzati in partnership con alcune società scientifiche e workshop a cura delle aziende. (Guarda il video di Presentazione)
Apriremo il nostro Congresso con una riflessione sul particolare momento storico di emergenza nazionale con la sessione plenaria COVID- 19: cosa abbiamo imparato. I Sistemi Sanitari Mondiali, nazionali, regionali sono stati sottoposti ad uno ‘stress test’ eccezionale, che ne ha messo a dura prova tenuta e fondamenta stesse. Sebbene la prova sia stata dura, questa non ha portato alla rottura del Sistema, ma ne ha senz’altro evidenziato criticità e i punti di forza, che analizzati possono divenire opportunità per un riassestamento e riposizionamento del tema salute nelle politiche nazionali e in particolare la riconsiderazione del ruolo strategico delle tecnologie per la salute. In questi mesi, durante un’emergenza epidemica mondiale senza precedenti e che richiedeva risposte e raccomandazioni urgenti abbiamo osservato emergere la difficoltà di prendere decisioni applicando con rigore i criteri scientifici, ma al contempo tenendo conto di aspetti di sistema (economici, sociali…). La sessione vuole fare tesoro della lezione impartita dalla epidemia di COVID-19 per migliorare la capacità di fare salute con l’HTA a supporto delle Istituzioni, dei professionisti, dei cittadini. (Guarda il video di Presentazione)
Un secondo tema, reso estremamente attuale dall’emergenza sanitaria che ha colpito il Nostro Paese è la assoluta necessità di dotarsi di tecnologie sanitarie e di programmi sanitari che possano avere benefici sull’intero ciclo economico, contribuendo così alla crescita economica del Paese.
La sessione Tecnologia Sanitaria come investimento per il Paese: siamo pronti al cambio di paradigma? si pone l’obiettivo di stimolare la riflessione e la discussione sul concetto di Sanità come Investimento, con l’ambizione di presentare metodi e strumenti per una valutazione dell’impatto che le scelte in sanità possono avere anche in termini economici. L’Italia può considerarsi pronta a una logica di allocazione delle risorse nelle tecnologie sanitarie basata su modelli economici? L’esperienza del COVID-19 ha dimostrato, inoltre, come le attività di tutela della salute pubblica siano sempre accompagnate da effetti in ambito sociale e previdenziale. I costi indiretti, sempre presenti in qualsivoglia processo di prevenzione e cura, sono in questo caso amplificati dalla magnitudo delle azioni intraprese, riguardanti l’intera popolazione Italiana. La sessione ha quindi lo scopo di discutere ed approfondire il tema delle tecnologie sanitarie, della loro valutazione e la misurazione dei costi indiretti dell’assistenza sanitaria per il superamento del sistema di silos budgeting e la realizzazione di una valorizzazione globale delle tecnologie. (Guarda il Video di Presentazione)
La terza sessione, intitolata Accountability tra governance e comunicazione, affronterà un tema importante per i processi di governo, ovvero il complesso intreccio tra assunzione di responsabilità per azioni, prodotti, decisioni e politiche e l’obbligo di riferire, spiegare ed essere responsabile per le conseguenze che ne derivano. Fare governance sanitaria oggi è quindi un complesso processo di trasferimento della conoscenza scientifica, delle esigenze delle diverse comunità e dei diversi obiettivi sociali ed economici in atti di indirizzo, in scelte operative in un delicato equilibrio tra costi e benefici. In tutto questo la comunicazione è uno degli snodi importanti di questo processo di sintesi perché non è semplice trasferire la conoscenza scientifica al decisore e non è semplice condividere con i cittadini il perché e il come delle decisioni, né è semplice regolare i flussi di informazione indipendenti. La sessione farà leva sul contributo di esperti e professionisti per compendiare la visione teorica con le realtà applicative di governo. (Guarda il Video di Presentazione)
Con la quarta sessione Quale Servizio Sanitario per il futuro? Il Congresso, partendo dall’analisi dei fatti, delle criticità e dei punti di forza vuole portare sul tavolo proposte e soluzioni, per il rafforzamento di un sistema sanitario universalistico a cui tutti noi crediamo, Il Direttivo di SIHTA ritiene, infatti, opportuno fare una riflessione strutturata sul tema del Servizio sanitario nazionale del futuro per offrire spunti ai decisori politici nazionali e regionali in vista di una possibile riforma, anche alla luce delle difficoltà sorte negli ultimi mesi. Un Servizio sanitario nazionale, basato su sanità regionali, dovrà essere in grado di realizzare modelli organizzativi centrali, regionali e locali efficaci, equi e sostenibili nonché di costruire una nuova cultura per politici, tecnici, cittadini che sviluppi tutte le competenze utili a gestire i sotto-sistemi complessi che costituiscono il Servizio stesso. Il modello a tendere deve promuovere un nuovo rapporto tra il Servizio sanitario nazionale e i cittadini-pazienti nella logica dell’assistenza integrata promossa dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, facendo leva sull’auspicabile accresciuta consapevolezza dell’importanza del SSN come presidio di tutela sociale, che ponga sullo stesso piano il diritto alla tutela della salute e la responsabilità di ciascuno al buon uso delle risorse disponibili. Sarà, infine, affrontato il tema della necessità che un Paese avanzato come l’Italia si possa, finalmente, dotare di un’Agenzia Nazionale di HTA che abbia la peculiarità di raccordo con i livelli della valutazione regionale e ospedaliera e che possa affrontare tutte le tecnologie innovative con un metodo condiviso e robusto. Tale metodo potrebbe essere altresì declinato in un meccanismo, sempre autorevole e trasparente, ma veloce affinché si possano fornire indicazioni alla comunità professionale ed al decisore politico in sintonia col carattere di urgenza che certi fenomeni richiedono per la fruibilità della risposta ai pazienti, ai professionisti, alle imprese ed ai cittadini. (Guarda il video di Presentazione)
Nella Tavola rotonda Agenzia Nazionale HTA: la proposta SIHTA i principali stakeholder di sistema (Ministero della Salute, Conferenza Stato regioni, Impresa, Società scientifiche) saranno chiamati a confrontarsi e analizzare contenuti e applicabilità della proposta avanzata da SIHTA. (Guarda il video di Presentazione)
Con il Congresso HTA è salute desideriamo quindi dimostrare, ancora una volta, come si possa rendere sostenibile il Sistema Sanitario Nazionale e garantire un approccio etico alla salute della persona, raccogliendo l’orientamento dell’OMS che già nel 2014 sottolineava l’importanza fondamentale dell’HTA quale principale strumento in grado di assicurare la sostenibilità del SSN ad accesso universale solidaristico. È il bene più grande che abbiamo e la sua salvaguardia è una responsabilità di tutti. Partecipare a SIHTA 2020 è anche un modo di prendersi tale responsabilità. Vi aspettiamo perciò dal 26 al 30 ottobre per questa nuova e affascinante Virtual Congress Experience.